2 cose sì, 1 mah e 2 proprio no per gli ultimi giorni sotto l’ombrellone

L’estate sembra quasi giunta sul termine. Mancano ancora pochissimi weekend sotto l’ombrellone da sfruttare al massimo. Prima di arrendersi definitivamente all’autunno, vi lasciamo alcuni consigli su cose che non e cose che possono alleggerire questi ultimi momenti di caldo…

Vino sul Divano

È appena terminata la seconda stagione di “Vino sul Divano”: il podcast di Jacopo Cossater. Per i pochi che non lo sapessero, un podcast è come una trasmissione radiofonica che si può ascoltare comodamente quando si vuole grazie a una connessione internet. Non c’è miglior modo di godersi l’ultimo sole che mettersi le cuffie e ascoltare gli ospiti di Jacopo. Sempre interessante, garbata e con il ritmo giusto, questa seconda stagione vede protagonisti i produttori di vino che (stupore) non parlano direttamente dei loro vini o della loro azienda ma…dovrete scoprirlo ascoltandoli.
Tutti i dettagli sulla pagina Facebook del progetto.

Cocktail a base di vino

Che sia lo Spritz, un Negroni Sbagliato, un Barbera Tonic… il vino nei cocktail è sempre una scelta piacevole. Sotto l’ombrellone poi…
Se siete a caccia di ricette potete trovarne alcune in un nostro vecchio articolo.

Mah

Porto Vino

Il nome dice già tutto. Si tratta di una borsa per alcoliste (o aspiranti tali) con uno scomparto a tenuta termica che contiene una sacca da riempire di vino dotata di rubinetto. Il produttore garantisce che la sacca è in grado di contenere 2 bottiglie di vino da 0,75cl. Ad aumentare la praticità ci pensa un comodo pertugio laterale dal quale può spuntare il rubinetto della sacca vinosa. La borsa in se è particolarmente estiva e con un look da spiaggia. Senza dubbio molto più sobria dell’eventuale proprietaria.

No

Sbocciacard

L’arte del Sabrage (aprire le bottiglie di spumante facendo rompere il vetro per mezzo di una sciabola) sembra sempre più di moda. A me personalmente non piace per svariati motivi: in molti casi si ha una perdita di vino, c’è un rischio concreto di far esplodere la bottiglia e, generalmente, trovo questo gesto elegante come chi si presenta alla prima della Scala in canottiera e mutande dalle quali spunta una palla. Ad aggiungere “sobrietà” a questo gesto ci pensa una giovane azienda che si è inventata la “SbocciaCard”: una sorta di carta di credito in acciaio (senza ahimè credito) da personalizzare in svariati modi (tra i quali usando i marchi delle maggiori Maison di Champagne) da usare per “sbocciare” ovvero “sciabolare” gli spumanti. Una cosa che, se sei un burino DOCG che vuole animare gli ultimi sprazzi di caciara estiva, non può mancare nel tuo portafogli.

Bubbly Blaster

Quando il sole cocente vi frigge tutti i neuroni, ma vi lascia ancora inspiegabilmente in vita, potete acquistare il Bubbly Blaster: una sorta di pistola ad acqua (in questo caso a vino) da applicare alle bottiglie di spumante  per schizzare amici e parenti durante i vostri party in piscina “di classe”. Se ve la sentite di finanziare un progetto tale sappiate che certe vulcaniche menti possono essere inarrestabili e il passo dalla pistola spara Champagne alla peretta per clisteri di Moët & Chandon potrebbe non essere così lungo.

Buona fine estate a tutti!

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Alberto Bracco

WSET 3 in Wine & Spirits, Sommelier FISAR, assaggiatore ONAV , autore per Versanti Mag e bevitore seriale. Nel mondo del vino per lavoro, passione e anche un po' per caso. Seguimi su Instagram o scrivimi una mail

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